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Cerimonie

	Anniversario della Liberazione della Repubblica dall’occupazione Alberoniana. Festa di Sant’Agata 5 Febbraio
	Anniversario dell’Arengo – Festa delle Milizie - 25 Marzo
	Insediamento degli Ecc.mi Capitani Reggenti - 1 Aprile e 1 Ottobre
	Cerimonia del Corpus Domini
	Anniversario della Fondazione della Repubblica e Festa del Santo Patrono - 3 Settembre
	Protocollo Militare per Elezione Capitani Reggenti (Marzo e Settembre)
	Presentazione agli Ecc.mi Capitani Reggenti delle lettere credenziali da parte dei Capi Missione di nuovo accredito
	Presentazione agli Ecc.mi Capitani Reggenti dei Rappresentati Diplomatici e Consolari accreditati presso San Marino, dei Rappresentati Diplomatici e Consolari Sammarinesi nonché dell'Oratorie Ufficiale della Cerimonia di Insediamento della Reggenza (31 Marzo / 30 Settembre)
	Servizi della Guardia del Consiglio durante le sedute del Consiglio Grande e Generale
	Arengo semestrale ( 1^a Domenica si Aprile e 1^a Domenica di Ottobre )
	Servizi di ordine pubblico e di vigilanza
	Istruzioni ed Esercitazioni Militari

ANNIVERSARIO della LIBERAZIONE della REPUBBLICA dall’OCCUPAZIONE ALBERONIANA. FESTA di SANT’AGATA.
CERIMONIA DEL 5 FEBBRAIO

ORE 11,15
Gli Ufficiali Superiori del Congresso Militare con le rispettive ordinanze (e i Comandanti dei Corpi Militari) giungono a Palazzo Pubblico.

ORE 11,25
Partenza del Corteo Reggenziale a piedi dal Palazzo Pubblico verso la Cripta di Sant’Agata nella piazzetta omonima.
Aprono il Corteo due Gendarmi in alta uniforme.
Gli Ufficiali presenti indossano l’uniforme di ordinanza con sciarpa, sciabola, decorazioni con cappotto o mantella. Nel Corteo prendono posto dopo le Autorità civili.
Chiude il Corteo un picchetto di Guardie di Rocca Nucleo Uniformato in alta uniforme.

ORE 11,30
Nella Cripta ai lati del seggio Reggenziale prestano servizio d’onore due Guardie di Rocca Nucleo Uniformato in alta uniforme.
Gli Ufficiali prendono posto in piedi all’interno della Cripta.
Al termine della funzione religiosa gli Ufficiali dopo aver presentato il saluto militare alla Ecc.ma Reggenza rientrano privatamente nei rispettivi quartieri.

ORE 14,00
Gli Ufficiali Superiori del Congresso Militare convengono al Palazzo Pubblico e si recano nella Sala del Consiglio dei XII ove giungeranno la Reggenza e le altre Autorità dello Stato per attendere l’arrivo dei Massari del Santo.
Gli Ufficiali indossano l’uniforme di ordinanza con sciarpa, sciabola e decorazioni con cappotto o mantella.

ORE 14,25
La Guardia del Consiglio Grande e Generale, la Compagnia Uniformata delle Milizie, la Banda Militare della Compagnia Uniformata delle Milizie si schierano sul lato destro della Piazza antistante l’Ara dei Volontari nel seguente ordine:

• Aprono la Colonna 2 Agenti della Polizia Civile
• Seguono 2 gendarmi in alta uniforme
• La Banda Militare della Compagnia Uniformata delle Milizie in alta uniforme
• La Compagnia Uniformata delle Milizie in alta uniforme con in testa il picchetto Bandiera
• La Guardia del Consiglio Grande e Generale in alta uniforme con in testa il picchetto Bandiera.
• I Corpi Militari si recano in marcia accompagnati da rullo di tamburo sulla Piazza della Libertà ove si schierano per la cerimonia dell’alza Bandiera.

Nell’atrio del Palazzo. È schierata un picchetto del Nucleo Uniformato della Guardia di Rocca in alta uniforme.
I picchetti Bandiera dei Corpi, dopo la cerimonia dell’Alza Bandiera, fanno ingresso nell’atrio del Palazzo Pubblico per deporre le bandiere indi, dopo la cerimonia di alza bandiera, rientrano nei ranghi.
Al termine della cerimonia dell’alza Bandiera la Banda Militare della Compagnia Uniformata delle Milizie e la Compagnia Uniformata delle Milizie, precedute da due Agenti della Polizia Civile, si recano in marcia sino alla Porta di San Francesco per attendere l’arrivo della Processione religiosa da Borgo Maggiore ed accompagnarla alla Basilica del Santo mentre la Guardia del Consiglio Grande e Generale si porta nell’atrio del Palazzo Pubblico per attendere l’arrivo della processione.

ORE 15,00
Corteo degli Ecc.mi Capitani Reggenti dal Palazzo Pubblico alla Basilica del Santo.
La Guardia del Consiglio si dispone su due file aperte per accogliere il Corteo al proprio interno davanti alla porta centrale del Palazzo Pubblico.
Aprono il Corteo due Gendarmi in alta uniforme.

Gli Ufficiali Superiori del Congresso Militare. in uniforme di ordinanza, con sciarpa, sciabola e decorazioni, prendono posto nel Corteo dopo le Autorità civili.
Chiude il Corteo un picchetto della Guardia di Rocca Nucleo Uniformato in alta uniforme.
All’interno della Basilica del Santo, gli Ufficiali Superiori del Congresso Militare prendono posto nelle poltrone loro assegnate. Ai lati del Trono Reggenziale prestano servizio d’onore due Ufficiali della Guardia del Consiglio Grande e Generale.
Nella navata centrale si schierano la Guardia del Consiglio Grande e Generale sul lato destro e la Compagnia Uniformata delle Milizie sul lato sinistro.
La Banda Militare della Compagnia Uniformata delle Milizie resta schierata sul lato destro del sagrato.
Il picchetto del Nucleo Uniformato della Guardia di Rocca si dispone in fondo alla navata centrale dando le spalle alla porta principale.
Al termine della funzione religiosa, la Guardia del Consiglio Grande e Generale muove all’esterno della Basilica per accogliere il Corteo Reggenziale secondo lo stesso ordine e le stesse modalità d’arrivo.
Ritorno del Corteo a Palazzo Pubblico.

ORE 16,05
Successivamente alla partenza del Corteo Reggenziale, la Banda Militare, la Compagnia Uniformata delle Milizie si schierano nel sagrato per porsi alla testa della Processione religiosa ed accompagnarla sino all’Ara dei Volontari.

ORE 16,30
La Guardia del Consiglio Grande e Generale è già schierata sulla Piazza della Libertà e viene raggiunta dalla Banda Militare e dalla Compagnia Uniformata delle Milizie per la cerimonia di ammaina Bandiera.
Al termine dell’ammaina Bandiera i picchetti bandiera rientrano nei ranghi.
I Corpi Militari raggiungono in marcia i rispettivi quartieri nel seguente ordine:
• Banda Militare della Compagnia Uniformata delle Milizie che esegue una marcia

Cerimonia del 5 Febbraio, Anniversario della liberazione della Repubblica dall’occupazione Alberoniana – Festa di Sant’Agata

• Compagnia Uniformata delle Milizie
• Guardia del Consiglio Grande e Generale

La colonna è preceduta da due Agenti di Polizia Civile e da due Gendarmi in alta uniforme.

ORE 20,15
Un plotone della Guardia del Consiglio Grande e Generale in alta uniforme al comando di un Tenente o Sottotenente si schiera nell’atrio del Palazzo Pubblico su due file a sinistra entrando.
La Banda Militare della Compagnia Uniformata delle Milizie lascia il proprio quartiere e si reca in marcia, accompagnata dal rullo di tamburo, al Teatro Titano.

ORE 20,20
Gli Ufficiali del Congresso Militare designati dal Comando Superiore, il Comandante della Gendarmeria ed i Comandanti degli altri Corpi militari, raggiungono il Palazzo Pubblico e si recano nella Sala del Consiglio dei XII per rendere omaggio alla Ecc.ma Reggenza ed alle altre Autorità ivi convenute
Gli Ufficiali vestono l’Uniforme di ordinanza con berretto, guanti, nastrini, (cordelline) e cappotto o mantella.

ORE 20,25
Si forma il Corteo Reggenziale alla volta del Teatro Titano, il plotone della Guardia del Consiglio Grande e Generale si schiera davanti al portone centrale del
Palazzo Pubblico a file aperte. Aprono il Corteo due Gendarmi in alta uniforme. Gli Ufficiali prendono posto dietro le Autorità civili, chiude il corteo un picchetto del Nucleo Uniformato della Guardia di Rocca in alta uniforme.
Dopo l’ingresso nel Teatro Titano gli Ufficiali prendono posto nel palco o nelle poltrone loro assegnate.
La Guardia del Consiglio Grande e generale si schiera su due file aperte nelle corsie laterali della platea.
La Banda Militare della Compagnia Uniformata delle Milizie ha preso posto precedentemente sul palcoscenico.

Gli Ecc.mi Capitani Reggenti accedono al Palco.
La Banda Militare della Compagnia Uniformata delle Milizie esegue l’Inno Nazionale mentre il plotone della Guardia del Consiglio Grande e Generale presenta le armi e gli Ufficiali si pongono in posizione di attenti.
Al termine dell’esecuzione dell’Inno, la Banda Militare lascia il palcoscenico e si porta, assieme agli altri militi in servizio, nel loggione del Teatro, ove saranno assegnati posti in base alla disponibilità predeterminate.
Al termine della rappresentazione il plotone della Guardia del Consiglio Grande e Generale attende schierato a file aperte davanti al Teatro Titano.
Si forma il Corteo Reggenziale per il rientro a Palazzo Pubblico nello stesso ordine e con le stesse modalità del corteo di arrivo.
Giunti a Palazzo gli Ufficiali prendono congedo dalla Ecc.ma Reggenza e la Guardia del Consiglio Grande e Generale fa rientro al proprio quartiere.

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ANNIVERSARIO dell’ARENGO – FESTA delle MILIZIE
CERIMONIA DEL 25 MARZO

ORE 8,45
I Corpi Militari, provenienti dai rispettivi quartieri, si schierano sulla Piazza antistante l’Ara dei Volontari, lato Palazzo Begni, per formare la Colonna che si recherà sulla Piazza della Libertà nel seguente ordine :

• 2 Agenti di Polizia Civile
• 2 Gendarmi in alta uniforme
• La Banda Militare della Compagnia Uniformata delle Milizia in alta uniforme
• La Compagnia Uniformata delle Milizie in alta uniforme, con in testa il picchetto bandiera
• La Guardia del Consiglio Grande e Generale in alta uniforme, con in testa il picchetto bandiera
• Una squadra del Corpo della Gendarmeria in uniforme di ordinanza, con in testa il picchetto bandiera
• La Compagnia di Artiglieria della Guardia di Rocca in alta uniforme, con in testa il picchetto bandiera
• Il Nucleo Uniformato della Guardia di Rocca in alta uniforme, con in testa il picchetto bandiera.
La Colonna procede in marcia accompagnata dal rullo di tamburo.

ORE 9,00
Cerimonia dell’alza Bandiera sulla Piazza della Libertà.
Al termine dell’alza Bandiera si riforma la Colonna, con lo stesso ordine e modalità di arrivo, che si reca in marcia di nuovo nel Piazzale antistante l’Ara dei Volontari per la rassegna militare.
La Banda Militare esegue una marcia durante il tragitto.
I Corpi Militari si schierano sul Piazzale e lungo la Contrada Omerelli secondo l’ordine stabilito in precedenza.
Il Comandante Superiore delle Milizie, gli Ufficiali Superiori del Congresso Militare e le rispettive ordinanze, i Comandanti della Gendarmeria e della Guardia di Rocca Nucleo Uniformato, l’Ufficiale Ispettore della Banda Militare, gli Ufficiali Addetti allo Stato Maggiore, gli Ufficiali del Servizio Sanità, il Furiere Generale dei Corpi Militari e gli eventuali invitati convengono nell’atrio di Palazzo Valloni.

I suddetti Ufficiali indossano l’uniforme di ordinanza con sciarpa, sciabola, decorazioni ed eventualmente cappotto o mantella.

ORE 9,20
Tutti gli Ufficiali convenuti si portano presso l’Ara dei Volontari e si schierano sul lato del Piazzale antistante al Quartiere delle Milizie, in ordine gerarchico a partire da destra.
Gli Ufficiali di ordinanza in servizio e gli invitati si schierano in seconda fila.

ORE 9,30
Il Comandante Superiore delle Milizie seguito dall’Ufficiale di ordinanza, dall’Ispettore Generale delle Milizie e dal Capo di Stato Maggiore, muove dal Palazzo Valloni e passa in rassegna i Corpi Militari mentre la Banda Militare intona una marcia e le truppe schierate presentano le armi.
I Comandanti dei Corpi si portano in testa agli schieramenti e presentano le rispettive forze.
Al termine della rassegna il Comandante Superiore ed il seguito entrano nell’atrio del Quartiere delle Milizie.
Ai lati dell’Ara dei Volontari prestano servizio d’onore 4 Militari:
2 appartenenti al Nucleo Uniformato della Guardia di Rocca all’interno ed all’esterno 2 della Gendarmeria.
Il trombettiere delle Banda Militare al cenno dell’Addetto al Cerimoniale militare esegue tre squilli.
I Comandanti ordinano l’attenti ai Reparti.
Il Comandante Superiore ed il suo seguito preceduti da un milite della Guardia del Consiglio Grande e Generale e da un milite della Milizia Uniformata recanti una corona di alloro con fascia bianco-azzurra e la scritta “ Il Comando Superiore delle Milizie”, si recano di fronte all’Ara dei Volontari e si fermano dando le spalle alle truppe schierate.
I militi depongono la corona ai piedi del Monumento indi si pongono ai lati della stessa in posizione di attenti ed il Comandante Superiore avanza fino a toccare la corona indi indietreggia di qualche passo e si ferma mentre la Banda Militare esegue l’Inno Nazionale ed i reparti presentano le armi.

Il Comandante Superiore e gli Ufficiali a latere salutano militarmente e quindi si pongono in posizione di attenti sino al termine dell’Inno nazionale. Tutti gli altri Ufficiali mantengono la posizione di attenti.

ORE 9,45
Al termine della cerimonia di deposizione della corona il Comandante Superiore ed il suo seguito ai quali si uniscono gli altri Ufficiali e gli invitati presenti prendono posto fra la Compagnia Uniformata delle Milizie e la Guardia del Consiglio Grande e Generale per seguire la Colonna che si reca alla Basilica del Santo.
I due Gendarmi in alta uniforme si collocano davanti agli Ufficiali dello Stato Maggiore, mentre gli Agenti di Polizia Civile restano alla testa della Colonna davanti alla Banda Militare.
Nel tragitto dall’Ara dei Volontari alla Basilica, la Banda Militare esegue una marcia.

ORE 10
Tutti i Corpi Militari fanno ingresso in Basilica e si schierano in base alle disposizioni dei singoli Comandi.
Gli Ufficiali e gli invitati prendono posto nelle poltrone loro assegnate.
Celebrazione della S.Messa in suffragio dei militari defunti celebrata dal Cappellano Militare.

ORE 10,40
Al termine della funzione religiosa i Corpi militari lasciano la Basilica formando la Colonna nello stesso ordine di arrivo, accompagnati da una marcia eseguita dalla Banda Militare e si dirigono alla Piazza della Libertà.
Giunti sulla Piazza, i Corpi si schierano secondo le disposizioni dei rispettivi Comandi mentre il Comandante Superiore, l’Ispettore Generale e il Capo di Stato Maggiore fanno ingresso nel Palazzo e si recano nella Sala del Consiglio dei XII per rendere omaggio agli Ecc.mi Capitani Reggenti.
Gli altri Ufficiali superiori e gli Ufficiali Addetti allo Stato Maggiore prendono posto sotto il loggiato del Palazzo a destra arrivando.
Il Comandante Superiore, l’Ispettore Generale, il Capo di Stato Maggiore ed il Segretario del Congresso Militare prendono posto sotto il loggiato del Palazzo a sinistra arrivando.
Gli Ecc.mi Capitani Reggenti, accompagnati dal Segretario di Stato per gli Affari Esteri -Deputato alle Milizie- e dal seguito, escono dal Palazzo e prendono posto nella parte centrale del loggiato.

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In caso di avverse condizioni meteorologiche, la cerimonia avrà luogo nell’atrio del Palazzo Pubblico con i seguenti posizionamenti:

• Corpi Militari nell’atrio secondo le disposizioni dei rispettivi Comandi.
• Comandante Superiore, Ispettore Generale, Capo di Stato Maggiore e Segretario del Congresso Militare sul secondo pianerottolo dello scalone.
Ufficiali Superiori e Ufficiali Addetti allo Stato Maggiore: ballatoio centrale sovrastante l’atrio.
In questo caso l’Ecc.ma Reggenza ed il seguito prenderanno posto sullo stesso ballatoio nelle poltrone ivi predisposte.

****************

Il Capo di Stato Maggiore prende il comando diretto dei Corpi Militari e comanda l’attenti ed il presentat’arm, mentre la Banda Militare intona l’Inno
Nazionale. Al termine dell’Inno il Capo di Stato Maggiore ordina il riposo ed il Comandante Superiore pronuncia il discorso di rito. Durante il discorso il Comandante Superiore ricorda i commilitoni defunti e, a quel punto il Capo di Stato Maggiore ordina l’attenti e l’esecuzione degli squilli di tromba. Dopo gli squilli ai Reparti viene ordinato il riposo e il Comandante Superiore termina il suo discorso. Di seguito prende la parola il Deputato alle Milizie.
Qualora vi siano nuovi arruolati , dopo che il Capo di Stato Maggiore avrà comandato nuovamente l’attenti, il Comandante Superiore legge la formula del giuramento, al termine della quale i neo-militi prontamente devono pronunciare a voce alta: “ LO GIURO “ .
Nello stesso istante, i Militi della Guardia del Consiglio Grande e Generale sollevano il braccio destro con in mano la sciabola, mentre i Militi degli altri Corpi portano il braccio sinistro fino a sfiorare l’arma, all’altezza della spalla destra. I Militi della Banda Militare che in precedenza hanno affidato lo strumento ad un Commilitone, sollevano il braccio sinistro all’altezza della spalla destra.
Terminata la cerimonia del giuramento, il Capo di Stato Maggiore ordina il riposo. Il Segretario del Congresso Militare dà lettura dell’elenco degli insigniti delle Medaglie di Fedeltà e di Anzianità militare. I militari insigniti si recano dinnanzi all’Ecc.ma Reggenza per ricevere la decorazione.
Al termine della consegna delle Medaglie il Capo di Stato Maggiore ordina ai Corpi Militari l’attenti ed il presentat’arm, la Banda Militare esegue gli squilli di ordinanza e la Reggenza , accompagnata dal proprio seguito, si ritira.
Dopo l’ordine di riposo, il comando viene riassunto dai rispettivi Comandanti ed i Corpi Militari sulla Piazza della Libertà, eseguono la cerimonia dell’ammaina-Bandiera.
Gli Ufficiali del Comando Superiore, durante la cerimonia dell’ammaina-Bandiera si trovano sotto il porticato del Palazzo Pubblico.
Al termine dell’ammaina-Bandiera i Corpi Militari nello stesso ordine di arrivo, fanno ritorno all’Ara dei Volontari accompagnati da una marcia eseguita dalla Banda Militare. Il percorso seguito prevede una parata alla quale possono prendere parte gli Ufficiali. membri del Congresso Militare, che in ordine di grado si posizioneranno fra la Compagnia Uniformata delle Milizie e la Guardia del Consiglio Grande e Generale.
Il percorso di parata è il seguente:

PIAZZA DELLA LIBERTA’
CONTRADA DEL COLLEGIO
PIAZZETTA GARIBALDI
VIA DONNA FELICISSIMA
VIA PAOLO III°
PIAZZALE LO STRADONE
PORTA DEL PAESE
PIAZZA DEL PLACITO FERETRANO
VIA BASILICIUS
PIAZZETTA DEL TITANO
CONTRADA OMERELLI

(La colonna si ferma nel Piazzale antistante l’Ara dei Volontari)
QUARTIERE DELLE MILIZIE.
Sul piazzale dell’Ara dei Volontari i Comandanti sciolgono i rispettivi reparti.
ORE 13
Colazione ufficiale con la partecipazione degli Ecc.mi Capitani Reggenti.
Gli appartenenti ai Corpi Militari indossano l’uniforme di ordinanza semplice.

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INSEDIAMENTO degli ECC. MI CAPITANI REGGENTI
CERIMONIA DEL 1 APRILE E 1 OTTOBRE

ORE 9,30
I Corpi Militari della Guardia del Consiglio Grande e Generale , della Compagnia Uniformata delle Milizie e della Banda Militare della suddetta Compagnia, in alta uniforme, si schierano sul Piazzale antistante l’Ara dei Volontari, con i rispettivi picchetti Bandiera. Il Reparto in alta uniforme della Guardia di Rocca Artiglieria con picchetto bandiera, parte dal proprio Quartiere e si reca in marcia sul piazzale antistante l’Ara dei Volontari, ove si schiera unitamente agli altri Corpi posizionandosi dopo la Guardia del Consiglio Grande e Generale.

ORE 9,45
I Corpi Militari, preceduti da due Agenti di Polizia Civile e da due Gendarmi in alta uniforme muovono alla volta della Piazza della Libertà, accompagnati dal rullo di tamburo della Banda, nel seguente ordine:

• Banda Militare
• Compagnia Uniformata delle Milizie
• Guardia del Consiglio Grande e Generale
• Guardia di Rocca Artiglieria

ORE 9,50
I Corpi Militari si schierano sulla Piazza della Libertà. Il picchetto Bandiera della Guardia del Consiglio Grande e Generale fa ingresso nell’atrio del Palazzo Pubblico, dove è schierato un picchetto del Nucleo Uniformato della Guardia di Rocca in alta uniforme.
Cerimonia dell’ Alza Bandiera.
Un picchetto della Guardia di Rocca Nucleo Uniformato , in alta uniforme, si trova a Palazzo Valloni.

ORE 10
Al termine dell’alza Bandiera i Corpi Militari ritornano , nello stesso ordine, accompagnati da una marcia eseguita dalla Banda Militare, sul Piazzale antistante l’Ara dei Volontari per attendere la partenza del Corteo dei nuovi Capitani Reggenti da Palazzo Valloni.
Ai lati del portone di Palazzo Valloni prestano servizio d’onore due Gendarmi in alta uniforme.

ORE 10,15
Nella Sala delle Udienze di Palazzo Valloni prestano servizio d’onore, ai lati del Seggio Reggenziale, due Ufficiali subalterni della Guardia del Consiglio Grande e Generale in alta uniforme. Militari della Guardia di Rocca Nucleo Uniformato potranno
essere dislocati, per esigenze di cerimoniale o di controllo di accesso alle sale delle cerimonie all’interno di Palazzo Valloni.

ORE 10,40
Il Comandante Superiore delle Milizie e l’Ufficiale di Ordinanza si trovano a Palazzo Pubblico per attendere l’arrivo dei Capitani Reggenti eletti.
Gli Ufficiali del Congresso Militare e gli Addetti allo Stato Maggiore invitati alla Cerimonia, potranno partecipare, prendendo posto sulla base delle disposizioni contenute nel Cerimoniale dello Stato e nell’invito.

ORE 10,40
Al cenno dell’Addetto al Cerimoniale, i Corpi Militari muovono dal Piazzale antistante l’Ara dei Volontari e si schierano lungo Contrada Omerelli, a partire dall’imbocco sulla Piazzetta del Titano, nel seguente ordine:

• Due Agenti Polizia Civile
• Due Gendarmi in alta uniforme
• La Banda Militare
• La Compagnia Uniformata delle Milizie
• La Guardia del Consiglio Grande e Generale che apre le proprie file per accogliere il Corteo dei nuovi Capitani Reggenti.

ORE 10,45
Partenza del Corteo dei nuovi Capitani Reggenti da Palazzo Valloni alla volta del Palazzo Pubblico.
Chiude il Corteo un picchetto di Guardia di Rocca Uniformata in alta uniforme.
Durante il tragitto la Banda Militare esegue una marcia.
All’arrivo sulla Piazza della Libertà. La Banda Militare e la Compagnia Uniformata delle Milizie si schierano sul lato destro della Piazza arrivando e la Milizia presenta le armi al passaggio del Corteo Reggenziale mentre la Guardia del Consiglio Grande e Generale accompagna lo stesso fino alla porta centrale del Palazzo.

ORE 10,50
Dopo una breve sosta, si riforma il Corteo Reggenziale alla volta della Basilica del Santo.
I Corpi militari, nel frattempo, avranno eseguito opportuni movimenti di conversione della Colonna, di modo che il Corteo si ritrovi nello stesso ordine dell’arrivo con la Guardia del Consiglio a file aperte di fronte all’arcata centrale del porticato del Pubblico Palazzo.
Il Comandante Superiore delle Milizie e le altre Autorità militari prendono posto nel Corteo dopo il Corpo Diplomatico e Consolare di San Marino.
La Banda Militare esegue una marcia.

ORE 10,55
Il Corteo raggiunge la Basilica del Santo.
La Banda Militare, si schiera a destra del Piazzale antistante al sagrato arrivando, la Compagnia Uniformata delle Milizie si schiera a sinistra e presenta le armi al passaggio del Corteo Reggenziale.
La Guardia del Consiglio Grande e Generale si ferma al portone centrale della Basilica mentre il Corteo prosegue all’interno.
Dopo che le Autorità civili hanno preso posto, la Guardia del Consiglio Grande e Generale accede alla Basilica e si schiera nella navata centrale sui due lati mentre il picchetto della Guardia di Rocca Nucleo Uniformato entra a sua volta e si schiera davanti al portone centrale. La Compagnia Uniformata delle Milizie, e la Banda Militare fanno rientro nell’atrio del Palazzo Pubblico e, al termine della funzione religiosa, riprenderanno posto sul sagrato della Basilica, per la formazione del Corteo
L’ingresso in Basilica della Banda Militare è subordinato alla disponibilità di spazio in ragione della affluenza degli invitati.
Ai lati del Trono Reggenziale prestano servizio d’onore due Ufficiali subalterni della Guardia del Consiglio Grande e Generale, mentre ai lati del
seggio dei nuovi Capitani Reggenti prestano servizio d’onore due Ufficiali
dei Corpi Uniformati in Alta Uniforme.
Il Comandante Superiore delle Milizie, l’Ufficiale di ordinanza e gli altri Ufficiali invitati prendono posto nell’abside.

ORE 11,30
Al termine del rito religioso, all’ordine dei Comandanti dei Reparti, si riforma il Corteo Reggenziale secondo la stessa disposizione di arrivo. Al suono di una marcia eseguita dalla Banda Militare, il Corteo muove dalla Basilica del Santo verso il Palazzo Pubblico presso il quale i Reparti eseguono gli stessi movimenti di schieramento già descritti nel precedente arrivo.
Il Comandante Superiore delle Milizie o suo delegato, accede alla Sala del Consiglio Grande e Generale e prende posto nella poltrona assegnata. Gli Ufficiali Superiori in uniforme e l’Ufficiale di Ordinanza trovano posto nella Sala del Consiglio, in piedi, nello spazio attiguo all’ingresso, mentre gli Ufficiali Superiori in abito civile accedono alla Tribuna.
Nella Sala del Consiglio Grande e Generale prestano servizio d’onore, ai lati del Trono Reggenziale, due Ufficiali subalterni della Guardia del Consiglio Grande e Generale e ai lati del seggio dei nuovi Capitani Reggenti due Ufficiali subalterni dei Corpi Uniformati in Alta Uniforme. I
Corpi militari, al termine dell’ingresso degli invitati, si portano nell’atrio del
Palazzo Pubblico ove è già schierato il picchetto del Nucleo Uniformato della Guardia di Rocca.
Al cenno dell’Addetto al Cerimoniale, la Banda Militare si porta sul ballatoio antistante la porta di accesso alla Sala del Consiglio, mentre i Corpi militari restano schierati nell’atrio del Palazzo stesso.
Nel preciso istante in cui avviene il passaggio delle Insegne del potere, la Banda Militare esegue l’Inno Nazionale mentre i Corpi militari presentano le armi.

ORE 12,30
Terminata l’esecuzione dell’Inno Nazionale, la Banda Militare si riporta nell’atrio e unitamente agli altri Corpi militari si schiera sulla Piazza della Libertà per la ricostituzione del Corteo Reggenziale che si disporrà secondo l’ordine precedentemente stabilito.
Il Corteo Reggenziale muove da Palazzo Pubblico verso Palazzo Valloni al suono di una marcia eseguita dalla Banda Militare che si schiera a destra arrivando, lungo il muro di Contrada Omerelli. La Compagnia Uniformata delle Milizie si schiera a sua volta sullo stesso lato, dietro la Banda Militare e presenta le armi.
La Guardia del Consiglio Grande e Generale si ferma davanti alla porta di Palazzo Valloni mentre il Corteo Reggenziale accede all’interno del Palazzo.
Il Comandante Superiore delle Milizie, accompagnato dall’Ufficiale di ordinanza e tutti gli altri Ufficiali invitati, accedono a Palazzo Valloni per rendere omaggio ai nuovi Capitani Reggenti.

Dopo l’ingresso degli invitati i Corpi militari effettuano un movimento di contromarcia e ritornano sulla Piazza della Libertà dove ha luogo la cerimonia dell’Ammaina-Bandiera secondo le stesse modalità precedentemente descritte.

Al termine dell’Ammaina-Bandiera, i picchetti Bandiera della Guardia del Consiglio Grande e Generale e della Compagnia Uniformata delle Milizie rientrano nei ranghi ed i Corpi militari, nello stesso ordine di arrivo, si riportano al Piazzale antistante l’Ara dei Volontari, accompagnati da una marcia eseguita dalla Banda Militare e, dopo l’ordine di scioglimento dei Reparti, fanno rientro nei rispettivi Quartieri.

Il Reparto della Guardia di Rocca Artiglieria rientra invece direttamente nel proprio Quartiere senza ritornare all’Ara dei Volontari.

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CERIMONIA del CORPUS DOMINI

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ANNIVERSARIO della FONDAZIONE della REPUBBLICA e FESTA del SANTO PATRONO
CERIMONIA DEL 3 SETTEMBRE

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PROTOCOLLO MILITARE PER ELEZIONE CAPITANI REGGENTI (Marzo e Settembre)

La Cerimonia si svolge nei mesi di Marzo e di Settembre all’imbrunire e in base allo svolgimento dei lavori del Consiglio Grande e Generale.
Per questo motivo non si definiscono gli orari di inizio della medesima.
La Banda Militare della Compagnia Uniformata delle Milizie in alta uniforme ed una Squadra della Guardia del Consiglio Grande e Generale in alta uniforme al comando di un sottufficiale e accompagnata da un Ufficiale subalterno, lasciano i rispettivi quartieri e si recano in marcia sulla Piazza della Libertà.
La Banda Militare si schiera sulla Piazza a destra arrivando mentre la Guardia del Consiglio Grande e Generale entra nell’atrio del Palazzo Pubblico e si riunisce alla squadra già presente: si forma un plotone del quale prende il comando un Ufficiale subalterno. Nell’atrio è schierato un picchetto del Nucleo Uniformato della Guardia di Rocca in alta uniforme.
Al cenno dell’Addetto al Cerimoniale la Guardia del Consiglio Grande e Generale esce sulla Piazza e si schiera a file aperte davanti alla porta centrale del Palazzo.
Si forma il Corteo Reggenziale diretto alla Basilica del Santo così composto:

• Due Gendarmi in alta uniforme
• La Banda Militare della Compagnia Uniformata delle Milizie
• La Guardia del Consiglio Grande e generale che accoglie fra le proprie file la Reggenza ed i membri del Consiglio Grande e Generale. Chiude il Corteo un picchetto di Guardia di Rocca Nucleo Uniformato in alta uniforme.

Giunti alla Basilica, dopo l’ingresso delle Autorità civili, la Guardia del Consiglio Grande e Generale e la Banda Militare entrano nella Basilica e si schierano sui due lati della navata centrale (Guardia del Consiglio Grande e Generale a destra e Banda Militare a sinistra, entrando).
Ad Al termine della breve funzione religiosa si forma il Corteo con le stesse modalità di arrivo per riaccompagnare i Capitani Reggenti e i Membri del Consiglio Grande e Generale a Palazzo Pubblico.
Elezione avvenuta la Guardia del Consiglio Grande e Generale si schiera sulla Piazza della Libertà su due file chiuse a destra uscendo dal Palazzo, mentre la Banda Militare si schiera di fronte a Palazzo avendo alle spalle la statua della Libertà.
Il picchetto della Guardia di Rocca Nucleo Uniformato è schierato all’interno dell’atrio del Palazzo a destra entrando, mentre i due Gendarmi prendono posto ai lati della porta centrale.
Al cenno dell’Addetto al Cerimoniale, la Banda Militare esegue gli squilli d’ordinanza, e i Comandanti dei Reparti ordinano l’attenti, mentre l’Ecc.ma Reggenza ed il Segretario di Stato per gli Affari Interni si affacciano al balcone del Palazzo.
Dopo l’annuncio del Segretario di Stato, i Comandanti dei reparti schierati ordinano il presentat’arm mentre la Banda Militare esegue l’Inno Nazionale.
Al termine dell’Inno la Banda Militare che esegue una marcia ed il plotone della Guardia del Consiglio Grande e generale si recano a Palazzo Valloni e si schierano davanti all’ingresso per rendere gli onori militari ai nuovi Capitani Reggenti eletti.
Gli eletti si affacciano al balconcino di Palazzo Valloni e la Banda Militare esegue l’Inno Nazionale mentre il plotone della Guardia del Consiglio Grande e Generale presenta le armi.
Successivamente i reparti raggiungono i rispettivi Quartieri.

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PRESENTAZIONE AGLI ECC.MI CAPITANI REGGENTI DELLE LETTERE CREDENZIALI DA PARTE DEI CAPI MISSIONE DI NUOVO ACCREDITO

La Cerimonia si svolge nel Palazzo Pubblico.
Nell’atrio del Palazzo convengono un Picchetto di Guardia di Rocca in alta uniforme e una Squadra della Guardia del Consiglio Grande e Generale in alta uniforme che si schierano a sinistra entrando.
All’inizio dello scalone e nel secondo ballatoio prestano servizio d’onore militari della Guardia del Consiglio Grande e Generale in alta uniforme.
Nella Sala del Consiglio dei XII prestano servizio d’onore, ai lati del Trono, due Ufficiali subalterni della Guardia del Consiglio in alta uniforme.
Un Ufficiale subalterno della Guardia del Consiglio Grande e Generale, di norma fino al grado di Tenente, in uniforme di ordinanza con sciarpa, e guanti è a disposizione del Cerimoniale per svolgere servizio di scorta d’onore al nuovo accreditato.
I Reparti dovranno rendere gli onori militari (Attenti e presentat’arm) nei seguenti momenti:

• arrivo e passaggio degli Ecc.mi Capitani Reggenti
• arrivo del Capo-Missione
• partenza del Capo-Missione
• partenza e passaggio degli Ecc.mi Capitani reggenti.

I Reparti dovranno altresì assumere la posizione di attenti al passaggio dei membri di governo e delle altre autorità civili e militari invitate .
Gli Ufficiali , in servizio d’onore al Trono, assumeranno la posizione di attenti all’arrivo e alla partenza degli Ecc.mi Capitani Reggenti.
I Militari in servizio d’onore disposti lungo lo scalone assumeranno la posizione di attenti al passaggio delle Autorità.
Al termine della cerimonia, dopo l’uscita degli invitati, i Reparti fanno ritorno ai rispettivi Quartieri.

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PRESENTAZIONE AGLI ECC.MI CAPITANI REGGENTI DEI RAPPRESENTANTI DIPLOMATICI E CONSOLARI ACCREDITATI PRESSO SAN MARINO, DEI RAPPRESENTANTI DIPLOMATICI E CONSOLARI SAMMARINESI NONCHE’ DELL’ORATORE UFFICIALE DELLA CERIMONIA DI INSEDIAMENTO DELLA REGGENZA
(31 Marzo / 30 Settembre)

La cerimonia si svolge nel Palazzo Pubblico.
Nell’atrio del Palazzo si schierano, a sinistra entrando, nell’ordine, un picchetto di Guardia di Rocca Nucleo Uniformato in alta uniforme, una squadra della Guardia del Consiglio Grande e Generale in alta uniforme e una squadra della Compagnia Uniformata delle Milizie in alta uniforme.
All’inizio dello scalone e nel secondo ballatoio prestano servizio d’onore militari della Guardia del Consiglio Grande e Generale in alta uniforme.
Nella Sala del Consiglio dei XII prestano servizio d’onore, ai lati del Trono due Ufficiali subalterni della Guardia del Consiglio in alta uniforme.
Ufficiali subalterni, di norma fino al grado di Tenente, dei Corpi militari sammarinesi, in uniforme di ordinanza con sciarpa bianco-azzurra e guanti sono a disposizione del cerimoniale e si alternano per svolgere servizio di scorta d’onore agli Ospiti che devono essere presentati alla Reggenza.
I Reparti dovranno rendere gli onori militari (attenti e presentat’arm) nei seguenti momenti:

• arrivo e passaggio degli Ecc.mi Capitani Reggenti
• arrivo e passaggio degli Ospiti che devono essere presentati
• partenza degli Ospiti dopo le presentazioni
• partenza o passaggio degli Ecc.mi Capitani reggenti

I Reparti dovranno altresì assumere la posizione di attenti al passaggio dei membri di governo e delle altre autorità civili e militari invitate.
Gli Ufficiali, in servizio d’onore al Trono, assumeranno la posizione di attenti all’arrivo e alla partenza degli Ecc.mi Capitani Reggenti.

I militari in servizio d’onore disposti lungo lo scalone assumeranno la posizione di attenti al passaggio delle Autorità.

Alla cerimonia sono invitati i membri del Congresso Militare, gli Ufficiali addetti allo Stato Maggiore e i Comandanti dei Corpi.
I suddetti Ufficiali invitati indossano l’uniforme di ordinanza con sciarpa, sciabola e decorazioni.

Al termine della cerimonia dopo l’uscita degli invitati, i Reparti fanno ritorno ai rispettivi Quartieri.

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SERVIZI DELLA GUARDIA DEL CONSIGLIO DURANTE LE SEDUTE DEL CONSIGLIO GRANDE E GENERALE

Ad ogni seduta del Consiglio Grande e Generale è prevista la presenza di una squadra della Guardia del Consiglio Grande e Generale al comando di un sottufficiale.
In casi di necessità, il suddetto contingente può essere integrato a livello di plotone, passando in questo caso al comando di un Ufficiale.
Il servizio durante le sedute del Consiglio dovrà essere effettuato in alta uniforme con sciabola.
E’ comunque facoltà dell’Ecc.ma Reggenza, in casi particolari, autorizzare l’uso della uniforme di ordinanza con sciabola.
La squadra dovrà giungere in marcia a Palazzo Pubblico 30 minuti prima dell’inizio di ogni seduta.
Qualora le condizioni meteorologiche lo richiedano, la squadra potrà indossare la mantella in dotazione. In caso di particolari avversità atmosferiche, l’arrivo a Palazzo Pubblico potrà anche non avvenire in marcia.
La squadra si schiera nell’atrio del Palazzo, a sinistra arrivando e resta inquadrata fino a quando sono entrati tutti i Consiglieri e l’Ecc.ma Reggenza è salita nella Sala del Consiglio.
Analoga posizione sarà assunta dalla squadra qualche minuto prima del termine della seduta.
La squadra saluta al passaggio in entrata o in uscita gli Ecc.mi Capitani Reggenti assumendo la posizione di attenti e presentando le armi, mentre saluta in posizione di attenti al passaggio dei membri di governo e degli Ufficiali. Per i membri del Consiglio Grande e Generale, il sottufficiale al comando si pone in posizione di attenti.
Durante la seduta la squadra dopo avere sciolto le file resta all’interno dell’atrio a disposizione della Ecc.ma Reggenza mentre due militari a turni di 60 minuti salvo esigenze diverse, prestano servizio di guardia ai lati della porta di accesso alla Sala del Consiglio.
I militari di guardia restano fermi in posizione di riposo ed assumono la posizione di attenti al passaggio in entrata e in uscita dei membri del Consiglio.

I militi di guardia dovranno impedire l’accesso ad estranei nella sala del Consiglio.
Fermo restando tutto quanto stabilito dal regolamento speciale per la Guardia del Consiglio Grande e Generale è opportuno evidenziare che solo l’Ecc.ma Reggenza, in casi di necessità, può ordinare l’ingresso della Guardia del Consiglio nella sala.
In questo caso la Guardia è posta direttamente agli ordini degli Ecc.mi Capitani Reggenti e dovrà comunque mantenere la sciabola in dotazione inguainata.
Al termine della Seduta e solo quando gli Ecc.mi Capitani Reggenti saranno usciti dal Palazzo, la Guardia del Consiglio lascia il Palazzo in marcia per fare rientro al proprio Quartiere. Qualora la Ecc.ma Reggenza non lasci subito il Palazzo, la Guardia potrà rientrare al proprio Quartiere solo dopo espressa autorizzazione.

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ARENGO SEMESTRALE
( 1^ Domenica di Aprile e 1^ Domenica di Ottobre )

Ore 11,30
Una Squadra della Guardia del Consiglio Grande e Generale in alta uniforme, al comando di un Sottufficiale parte dal Quartiere e si reca in marcia al Palazzo Pubblico ove si schiera nell’atrio a sinistra arrivando.

Ore 12,00
La Squadra della Guardia del Consiglio Grande e Generale si porta nella sala del Consiglio Grande e Generale e si schiera su due file, a destra e sinistra entrando, collocandosi in fronte destro e sinistro.
Ai lati del Trono Reggenziale prestano servizio d’onore due Ufficiali della Guardia del Consiglio Grande e Generale in alta uniforme.

-Accesso alla sala dei presentatori delle istanze-

Gli Ecc.mi Capitani Reggenti annunciati da un donzello fanno ingresso nella Sala e prendono posto sul trono, mentre la Squadra assume la posizione di attenti.
Al termine della presentazione e lettura delle istanze la Reggenza lascia la sala.
Dopo l’uscita del pubblico, la Squadra della Guardia del Consiglio Grande e Generale lascia a sua volta il Palazzo Pubblico e rientra in Quartiere.

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SERVIZI DI ORDINE PUBBLICO E DI VIGILANZA

I servizi di ordine pubblico , di vigilanza e di affiancamento alla Gendarmeria si svolgono secondo le modalità stabilite dal Regolamento Organico e di Disciplina dei Corpi Militari (legge 26-1-90 N.15) e dai regolamenti speciali dei Corpi Militari.
Nei suddetti servizi è previsto esclusivamente l’uso della uniforme di ordinanza semplice e/o della uniforme da campo.
I militari di ogni ordine e grado in servizio, sono tenuti al saluto militare, oltre ai superiori ed alle autorità dello Stato, a tutti coloro che dovessero interpellarli.

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ISTRUZIONI ED ESERCITAZIONI MILITARI

I servizi di addestramento e di esercitazione si svolgono secondo le modalità disciplinari e di comportamento stabilite nei regolamenti dei Corpi e sulla base delle esigenze dei rispettivi Comandi.
Di norma, sono previste una o più esercitazioni prima di ogni ricorrenza istituzionale o di servizio.
Le suddette esercitazioni dovranno essere svolte in uniforme da campo.

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